Dove la notte non arriva mai, è sempre azione come in una pellicola cinematografica. A Sodankylä, una piccola cittadina nel nord della Finlandia, in Lapponia, d’estate il sole non tramonta mai. Nel mese di giugno a illuminare ancora di più le strade c’è il “Midnight Sun Film Festival“: cinque giorni di proiezioni di film e documentari no-stop, 24 ore su 24.
Il pubblico passa dalle sale del cinema locale alla palestra di una scuola adibita a cinema, fino al tendone di un circo.
Dentro non ci sono acrobati o giocolieri ma qualcosa di molto più spettacolare, una vera orchestra che accompagna le proiezioni dei film muti.
Nel tragitto da un luogo all’altro ci si può imbattere in concerti di musica folk, dj set e performance, si può mangiare qualcosa di tipico o ci si può tuffare nel lago.

“Dopo cinque giorni di festival prendi un nuovo ritmo, fai un pisolino di mezz’ora e poi vai a vedere un altro film”, racconta un visitatore nel servizio di una tv tedesca. Il pubblico arriva da ogni parte del mondo per vedere i film, il sole di mezzanotte e per vivere un’esperienza unica. “Il Midnight Sun Film Festival” vanta una delle atmosfere più insolite di qualsiasi festival in tutto il mondo”, ha dichiarato la giuria dell’EFFE festival, il prestigioso premio dedicato ai migliori festival d’Europa. Proprio quest’anno il Midnight è stato premiato con l’EFFE Award per essere, “uno dei dodici festival di tendenza in Europa”.
La prima edizione risale al 1986. La rassegna è stata ideata dai fratelli Aki e Mika Kaurismaki. Il primo, Aki, dopo essere stato cacciato dalla scuola di cinema di Helsinki è diventato uno dei più grandi registi finlandesi. Nel 2002 il suo film, L’uomo senza passato, ha vinto il Grand Prix della giuria del Festival di Cannes.
Nel suo festival invece non c’è nessuna gara. Si proiettano anteprime, capolavori senza tempo, film di registi esordienti e film per bambini. Nel tendone da circo si tengono master class di celebri critici cinematografici, suona l’orchestra, ma si tengono anche karaoke da stadio. In una delle scorse edizioni, una notte è stata dedicata a Purple rain di Prince, intonata da tutto il pubblico.

Dall’86 a oggi, fra i tanti registi ospiti si sono avvicendati anche Francis Ford Coppola, Ettore Scola, Terry Gilliam e Miloš Forman.
Per scoprire gli incredibili paesaggi di laghi e foreste che fanno da cornice al festival, e per conoscere un po’ il carattere poetico e surreale di questo popolo, vi consigliamo le opere di una casa editrice italiana specializzata in letteratura nord-europea: Iperborea. Ogni libro è una vera e propria guida di viaggio narrativa, da Il miglior amico dell’orso di Arto Paasilinna a Terra di Confine dell’estone Emil Tode, fino ad Anime Baltiche di Jan Brokken, un viaggio tra Lettonia, Estonia e Lituania in compagnia di celebri personaggi e persone comuni.
Per i vostri itinerari, vi consigliamo invece il Viaggio di Boscolo nelle Repubbliche Baltiche e Helsinki.
