Chambord

Chambord è un luogo che toglie il fiato per la sua bellezza: vale la pena raggiungere la Valle della Loira anche solo per ammirare la perfezione rinascimentale di questo castello. I viaggi a Chambord vi faranno immergere nel passato della Francia e ammirare le opere di grandi artisti tra cui l'immortale Leonardo da Vinci. Un tour a Chambord, vi farà scoprire anche un'oasi naturale protetta, un dominio boscoso di 5440 ettari, racchiuso da un muro di cinta della lunghezza di ben 32 km.

La nostra selezione

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Castelli, giardini e città della Loira

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Perché visitare Chambord

Viaggio a Chambord, fra capolavori senza tempo.

Chambord è conosciuta in Francia e in tutto il mondo per il suo meraviglioso castello, da molti ritenuto il più bello tra quelli che punteggiano la Valle della Loira. Un viaggio a Chambord vi farà ammirare un'opera d'arte che racconta di un passato affascinante, fatto di grandi passioni, misteri, congiure di palazzo, ma anche di mecenati e grandi artisti che hanno donato al mondo capolavori senza tempo.

Chambord è un gioiello, fra i più belli della Valle della Loira.

Fu Francesco I a volere la costruzione di un casino di caccia nel vasto dominio boscoso di proprietà della corona. Rientrato da poco dall'Italia insieme a Leonardo, optò per lo stile rinascimentale sul modello di quello italiano. I lavori iniziarono nel 1519 e si conclusero nel 1547 dopo molti ingrandimenti successivi al progetto originario. Anche il meraviglioso parco in cui il castello è immerso è un valido motivo per scegliere un tour a Chambord. Ha una vastità di ben 5540 ettari, una parte dei quali è ancora una riserva di caccia a disposizione delle alte cariche dello stato francese. Potrete esplorare una parte del parco seguendo sentieri a piedi o in bici: se avrete fortuna potrete avvistare gli animali più rappresentativi di questi boschi come i cervi e i cinghiali.

Chambord: le cose da sapere

Cosa vedere a Chambord

La cosa principale da vedere durante una vacanza a Chambord è il meraviglioso castello, capolavoro dell'architettura rinascimentale francese, il più visitato tra quelli della Valle della Loira. È una costruzione magnifica e imponente e bastano pochi numeri a testimoniarlo: 440 sale, 365 caminetti, 800 capitelli scolpiti e 84 scalinate, senza contare una doppia scala a chiocciola attribuita a Leonardo da Vinci. Da non perdere la visita al meraviglioso parco in cui il castello è immerso. Abitato da cervi e cinghiali, quest'area verde è il più grande parco forestale chiuso d'Europa.

Cosa mangiare a Chambord

Selvaggina e pesci d’acqua dolce sono i pilastri della gastronomia locale nella regione di Blois-Chambord: dal capriolo al cinghiale, dall’alosa al luccio. Un altro prodotto tipico sono gli asparagi verdi di Chambord, coltivati nelle terre sabbiose della Loira. Questa tipologia di asparago è tenerissima e davvero gustosa. Potrete mangiarli in tantissimi modi diversi: saltati in padella, nelle minestre, in insalata o semplicemente lessati. Il contorno perfetto per i pesci locali.

Quando andare a Chambord

Il momento perfetto per viaggiare a Chambord è la primavera, l’estate e l’inizio dell’autunno: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre. In primavera la temperatura è piacevole e le giornate di sole invogliano a passeggiare. Il clima è perfetto per visitare il castello e il parco e scoprirne tutti gli aspetti culturali. I mesi più caldi sono luglio e agosto, nei quali potrete apprezzare appieno la natura circostante e i suoi colori. Infine i mesi più piovosi sono maggio e giugno.

Eventi e tradizioni

Ogni anno, gli eventi a cui assistere durante una vacanza a Chambord, sono davvero moltissimi: nella stagione estiva potrete godere di spettacoli a tema rinascimentale, come esibizioni di falconeria o giochi a cavallo. Tra le festività, a Chambord, quella più magica è certamente il Natale, quando il castello diventa un vero e proprio teatro di suggestive rappresentazioni, animazioni, spettacoli e giochi di luci. Una magia che, da sempre, incanta adulti e bambini.

Storia e curiosità

In molti non sanno che nel bellissimo castello di Chambord c’è un piccolo animale che è rappresentato più di trecento volte sui soffitti e alle pareti. Quale? La salamandra. Francesco I l’aveva scelta come suo simbolo perché la credenza popolare diceva che questo animale aveva il potere di resistere alle fiamme. Un animale incredibile e straordinario, che merita una corona con il motto: "Mi nutro del fuoco buono e tengo lontano il fuoco cattivo ".