Isole Aran
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Viaggio di gruppo
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Isole Aran
Visitare le isole Aran è come entrare in un’altra dimensione: ogni panorama è carico di bellezza quanto ricco di un pacifico senso di solitudine. Si viaggia tra muretti bianchi che delimitano i campi, si scoprono tracce risalenti alla preistoria e si raggiungono scogliere che terminano bruscamente sull’oceano.
Quali sono i principali eventi e festività nelle isole Aran?
Tra febbraio e marzo si svolge il Tedfest, tre giorni di festa che prendono spunto da “Father Ted”, serie tv legata alle isole Aran. Avvincente è la partita di calcio che coinvolge le squadre di calcio di diverse isole irlandesi.
A fine giugno si festeggia St. Edna, il santo patrono di Inishmór, un’altra delle tre isole. Gare sportive, danze sul molo e tanta musica irlandese rendono ancora più speciale l’isola.
Quali sono i principali luoghi di interesse da visitare nelle isole Aran?
Inishmór è la più “grande” delle tre isole. Percorrendo l’unica strada che la attraversa in lunghezza si raggiungono, attraverso vie secondarie spesso delimitate da muretti bianchi, i principali luoghi dell’isola.
Primo fra tutti il Dún Aengus, forte di pietra costruito 2000 anni fa. Oltre le tre mura concentriche che lo compongono, l’oceano (60 metri più sotto) e il vento si fanno sentire più che mai. Tuttavia non è l’unico forte preistorico dell’isola e tante sono anche le rovine di antiche chiese e monasteri, come le Na Seacht dTeampaill e il St. Enda’s Monastery.
Meritano una visita le spiagge e le baie, come Port Chorrúch dove puoi vedere le foche, e la spiaggia più lunga nei pressi dell’aeroporto.
Inishmaan è l’isola più tranquilla, perché meno popolata. Se apprezzi la solitudine, allora sei nel posto giusto. Anche qui i campi sono delimitati da candidi muretti e si trovano tracce che risalgono alla preistoria. Forti di pietra misteriosi e antiche chiese si possono ammirare in tutta l’isola, come la St. Mary’s Church e le sue vetrate colorate.
Trova il tempo per raggiungere Synge’s Chair, scogliera calcarea a picco sul mare dalla quale contemplare uno dei panorami più ammalianti di tutte le isole.
Inisheer è l’isola più piccola. Qui il tempo sembra essersi fermato e tutto racconta una storia millenaria. L’O’Brien’s Castle è una chiesa costruita a partire da un più antico forte: da qui lo sguardo si perde tra i prati verdi e la spiaggia. Tra le chiese va vista Teampall Chaoimháin, senza tetto e dedicata al santo protettore dell’isola.
Emozionante è anche la vista del Plassy, i resti di una nave naufragata qui nel 1960.
Quali sono i principali motivi per andare nelle isole Aran?
Ma non è solo il fascino solitario e storico a rendere queste isole interessanti, lo è anche l’importanza letteraria e artistica. Queste isole hanno ispirato lo scrittore J.N. Synge, il cartografo Tim Robinson e sono state la scenografia de ”L’uomo di Aran”, film degli anni ‘30.
Infine vale la pena di raggiungere le isole Aran per acquistare i famosi maglioni realizzati con lana delle pecore di queste isole. I maglioni sono realizzati con colori e intrecci specifici che illustrano il mestiere di chi li indossa. Sono così caldi che non potrai più farne a meno.