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Natura incontaminata, grotte di rara bellezza e un ricco patrimonio artistico. Ecco la nostra hit list dell’estate per vivere a pieno la magia di quest’isola tutta da scoprire.
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Santa Teresa di Gallura e le bocche di Bonifacio
Centro di origine romana affacciato sulle Bocche di Bonifacio, l’affascinante stretto di mare che separa la Sardegna e la Corsica. Temute dai navigatori per la pericolosità delle sue acque disseminate di scogli e le forti correnti, oggi offrono scorci di natura incontaminata e paesaggi mozzafiato.
Visitare Alghero
È d’obbligo perdersi tra le vie acciottolate del centro storico e scoprire l’anima catalana rinchiusa all’interno di mura secolari. Alghero è la Catalogna nei particolari architettonici, nei suoi antichi palazzi e nella vicinanza della sua gente alla madrepatria, ancora molto sentita.
Grotte di Nettuno
Ammirare le Grotte di Nettuno è una di quelle cose da fare almeno una volta nella vita. Si può accedere alle grotte solo se le condizioni meteo-marine lo permettono. All’interno si susseguono suggestive conformazioni calcaree come stalattiti e stalagmiti e un lago salato.
Stintino
Spiagge paradisiache di sabbia bianca finissima facciate su mare cristallino in un’oasi dal fascino selvaggio e incontaminato. Un’esperienza rigenerante!
Centro Archeologico di Tharros
A pochi chilometri da Oristano, si trova l’aerea di Tharros dov’è possibile vedere i resti dell’omonima città fenicia risalente all’VIII secolo a.C. Qui si estende uno spettacolo di rara bellezza tra necropoli e rovine romane che si affacciano sul mare.
I Nuraghi di Barumini
I nuraghi erano torri difensive realizzate con grossi macigni dotati di sale interne e tetti a volta, sono sopravvissuti fino a i giorni nostri come testimonianza principale della misteriosa civiltà nuragica.
Cagliari
La città sorge su sette colli ed è circondata da imponeti torri e bastioni, si sviluppa intorno al quartiere storico di Castello. Le varie dominazioni hanno contribuito a donare alla città un’importante patrimonio culturarle. Il Museo Archeologico Nazionale custodisce i bronzetti nuragici e statue d’epoca romana e l’antica Cattedrale di Santa Maria, meritano una visita.
Regione della Barbagia
Sul versante meridionale del Gennargentu in una zona ricca di boschi e sorgenti si estendono i cosiddetti tacchi, altipiani calcarei separati da profonde vallate. Lo spettacolo naturalistico vi lascerà a bocca aperta così come le specialità gastronomiche.
I Murales
Nella zona di Orgosolo si libera un’espressione creativa nata da movimenti di protesta. I murales sardi sono in continuo cambiamento, i più belli vengono continuamente restaurati e aggiornati. La tradizione muralistica è più viva che mai e le opere prendono spunto da tematiche sociali, nazionali e internazionali. Le figure sono forti e drammatiche, rimandano alla difficoltà della vita dei pastori, alla miseria e alla lotta per la terra.
La Maddalena
Borgo di pescatori e celebri condottieri, il centro strorico della Maddalena si sviluppa intorno a piazza Garibaldi animata da caffè e locali. Il fascino del mare caratterizza ogni angolo della cittadina tra palazzi ottocenteschi e vicoli dagli scorci suggestivi. Concedersi una frittura di pesce è cosa buona e giusta!
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