Isola di Kizhi
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Isola di Kizhi
Un viaggio nell’isola di Kizhi sembra un sogno. Ogni decorazione, ogni cupola e ogni icona è talmente intrisa di storia e bellezza da non sembrare reale, tanto è distante dall’epoca moderna. Ed è per questo motivo che si resta stupefatti dalle architetture, dai manufatti tipici e dalle antiche cappelle, a tal punto da perdere davvero la cognizione del tempo.
Quali sono i principali eventi e festività nell’Isola di Kizhi?
Nello stesso mese si svolge il Zaonezhskaya fudge, un festival dedicato alla cucina tipica di questa regione.
In luglio invece puoi scoprire tutte le antiche tradizioni dell’isola durante il Festival Etnografico che ricrea scene di vita domestica e storiche cerimonie. Un nutrito gruppo di persone vestite con costumi tipici spiega il ruolo degli artigiani, illustra come si preparava il cibo e mette in mostra manufatti tipici.
Famosi sono anche i concerti di musica sacra suonati con le campane dagli studenti di musica nel mese di giugno. Infine particolarmente sentito qui è il carnevale che si festeggia con danze, gare e musica.
Quali sono i principali luoghi di interesse da visitare nell’Isola di Kizhi?
La Chiesa della Trasfigurazione è composta da 23 cupole dorate e arricchita da decorazioni che hanno anche lo scopo di impedire all’acqua di entrare. La chiesa risale al 1714 e oggi è sostenuta da una struttura in acciaio che rende impossibili le visiti al suo interno.
A fianco si trova la Chiesa dell’Intercessione, la quale invece contiene un’interessante collezione di icone datate tra il XVI e il XVIII secolo.
Altri luoghi interessanti di quest’isola sono le case antiche rimaste intatte nel tempo. Ci sono la Casa Oshevneva, un bell’esempio di casa rurale storica della Carelia, e la Casa Elizarov che risale al 1880.
Puoi osservare anche la banya nera, una casa per la sauna chiamata così perché non ha il camino per la fuoriuscita del fumo; la Chiesa della Resurrezione di Lazzaro, considerata l’edificio più antico di tutta l’isola perché costruita nel XIV secolo; e la mostra di falegnameria che spiega com’erano costruiti gli edifici senza i chiodi.
Si può anche visitare il villaggio di Yamka che comprende altre case antiche, un curioso totem e una cappella situata su una collina. Da qui puoi contemplare un bel panorama.