Andalusia

Si può partire dalla capitale Siviglia, con la sua cattedrale e la torre della Giralda, culla del flamenco e sede della più antica plaza de toros di tutta la Spagna. A Granada, la città romantica andalusa, ci si può addentrare nell’incredibile atmosfera dei vicoli arabeggianti e muoversi verso l'Alhambra: un’antica rocca fortificata costituita da edifici separati dall’architettura mudejar. Tappa obbligata è costituita dalla città di Cordoba, situata in un’ansa del fiume Guadalquivir. Non da meno è sicuramente Malaga, sede di un moderno museo d’arte e delle spiagge fra le più belle del territorio.

La cucina andalusa riflette una simbiosi tra cucina marinara e tradizione contadina. Colorata come il proprio territorio, la tradizione culinaria unisce la freschezza dei sapori mediterranei alle spezie dell’influenza araba. Fra i piatti da assaggiare sono da includere il Gazpacho, tipica zuppa fredda a base di pomodoro, il Salmorejo variante di Cordoba del Gazpacho, e l’Ajoblanco, tipico di Malaga e a base di aglio e mandorle. Per gli amanti della carne il suggerimento ricade sul Rabo de toro, uno stufato di carne con carote, cipolle e pomodori che è possibile assaporare a Cordoba.

Giornate di sole e clima caldo costituiscono parte importante della fama dell’Andalusia. Ma d’estate in questa regione si raggiungono picchi di 45 gradi. Il periodo dunque più indicato per un viaggio in Andalusia è la primavera, quando il clima è caldo, ma non torrido, la natura offre il meglio dei suoi colori e le principali attrazioni turistiche non sono assaltate da enormi folle. In questo periodo hanno inoltre luogo le più attrattive festività tradizionali della regione. Una buona alternativa potrebbe essere l’autunno, in cui la temperatura è ancora mite e i prezzi sono più convenienti.

L’Andalusia ha una popolazione molto legata alle proprie tradizioni. Durante la settimana santa è possibile assistere alle solenni processioni nelle città più importanti. Ad aprile si celebra la Feria de Abril, festa popolare pittoresca e travolgente dove si può assistere alla tipica corrida nella plaza de toros di Siviglia. A Cordoba, nel mese di maggio, ha luogo la coloratissima Festa dei Patios, in cui si allestiscono balconi e cortili con decorazioni floreali. Per gli amanti della musica e del flamenco la città di Cordoba organizza inoltre in estate il Festival Internacional de Guitarra.

L’influenza araba che si riflette nelle architetture, le celebrazioni liturgiche, la cultura passionaria legata alla musica e la tradizione culinaria hanno le proprie radici in una lunga storia di influenze di più popolazioni che hanno attraversato l’Andalusia. Iberi, fenici, romani, cartaginesi e arabi hanno contaminato con la propria cultura quest'area, determinandone l’irriproducibile varietà. L’origine stessa del nome proviene dall’arabo Al-Andalus, per via del dominio arabo che ebbe luogo dal 711 al 1492 d.C. La città di Malaga ha dato nel 1881 i natali a Pablo Picasso.