Petra

Panorama di Petra
È una delle sette Meraviglie del Mondo, un luogo leggendario e senza eguali: basta questo per decidere di organizzare un viaggio a Petra. Immersa in un contesto incredibile, tra rocce dai colori suggestivi, nel cuore del deserto, Petra è pronta a conquistare chiunque con quel suo fascino antico, avvolto nel mistero, che la rende una delle località più famose al mondo. Un tour a Petra è un sogno che diventa realtà.

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Amman
11 Giorni da
2.490€
a persona
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11 giorni per scoprire tutte le bellezze della Giordania, visitando luoghi imperdibili come Amman, Jerash, Umm Qais, Shobak, Petra, il Wadi Rum, Aqaba, il Mar Morto, Madaba e i Castelli del Deserto.

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Rovine di Jerash
8 Giorni da
1.790€
a persona
Panorami di Giordania e deserto

Le Tappe: Amman, Jerash, Monte Nebo, Wadi Rum, Petra, Mar Morto

8 giorni per conoscere la Giordania, visitando luoghi imperdibili come Amman, Jerash, il Monte Nebo, Madaba, il deserto del Wadi Rum, Petra e il Mar Morto.

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Tombe Reali, Wadi Musa
8 Giorni da
1.790€
a persona
Meraviglie della Giordania

Le Tappe: Amman, Jerash, Monte Nebo, Mar Morto, Petra, Wadi Rum

8 giorni alla scoperta di una nazione dal fascino speciale, visitando luoghi imperdibili come Jerash, Umm Qais, Amman, il Mar Morto, il Monte Nebo, Petra e il deserto del Wadi Rum.

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Moschea del Profeta, Medina
13 Giorni da
4.790€
a persona
La Via dei Nabatei: da Petra ad Al Ula

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13 giorni alla scoperta dell’incredibile storia e natura di Giordania e Arabia Saudita, visitando Amman, Jerash, Umm Qais, Shobak, Petra, il Wadi Rum, Aqaba, Tabuk, Al Ula, Medina e Jeddah.

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Deserto del Wadi Rum
8 Giorni da
1.790€
a persona
Giordania e il magico deserto

Le Tappe: Amman, Jerash, Monte Nebo, Petra, Wadi Rum, Mar Morto

8 giorni per vivere l’autentica magia della Giordania, visitando luoghi imperdibili come il Monte Nebo, Madaba, Petra, il deserto del Wadi Rum, il Mar Morto, Jerash e Amman.

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Perché visitare Petra

Un sito unico al mondo, scavato nella roccia del deserto.
Un viaggio a Petra è il sogno nel cassetto di quasi tutti i viaggiatori. Molto del suo fascino deriva sicuramente dalla sua collocazione spettacolare nelle profondità di una stretta gola nel deserto. Per arrivarci infatti è necessario attraversare un canyon lungo più di un chilometro e mezzo, chiamato Siq, e formatosi durante un antichissimo terremoto. Già questo percorso ha dell'incredibile e vi introdurrà alla magia che vi aspetta: fra le pareti di arenaria alte fino a 80 metri, vedrete la roccia sfumare nel rosso e nel rosa, tra iscrizioni in linguaggi antichi e strane forme create dai giochi della roccia.
Siq, Petra
Facciata del Tesoro, Petra
"Non saprai mai cos'è Petra in realtà, a meno che tu non ci venga di persona." Lawrence d'Arabia
Una volta terminato questo incredibile percorso, vi ritroverete davanti a El Khasneh, il Tesoro. Questa maestosa facciata scavata nella roccia e utilizzata anche per la sequenza finale del film Indiana Jones e l’Ultima Crociata, provocherà in voi un turbinio di emozioni, le più forti del vostro tour a Petra. Ma di certo non le uniche. Molti pensano che il sito si limiti (si fa per dire) a questa visione, ma la verità è che c'è molto altro da vedere e scoprire, tanto che per una visita approfondita servirebbero più giorni. Tra diversi sentieri e percorsi scoprirete tombe scavate nella roccia, facciate di templi, sale funebri e bassorilievi, un mondo incantato in cui perdersi e vivere sensazioni uniche.

Petra: le cose da sapere

Cosa vedere a Petra

Le cose da vedere durante una vacanza a Petra sono tantissime: tra ciò che non potete perdere, oltre al Siq e alla straordinaria Facciata del Tesoro, c'è l'Altura del Sacrificio, con due obelischi scavati nella roccia e dedicati alle divinità nabatee; Il Teatro costruito dai nabatei e ampliato dai romani; le Tombe Reali, imponenti e scenografiche. E poi ancora la Tomba degli Obelischi, il Tempio Grande e il Tempio dei Leoni Alati di cui però rimangono solo alcuni frammenti di decorazioni e, fuori dal centro, il Monastero (Al-Deir). Se avete tempo visitate anche la Piccola Petra, utilizzata un tempo come stazione di rifornimento.

Quando andare a Petra

Primavera e autunno sono i periodi migliori per visitare Petra, quando le temperature sono miti e non c'è un'umidità eccessiva. Anche e si tratta dei periodi di maggiore affluenza turistica restano comunque l'opzione migliore perché in estate fa piuttosto caldo e questo potrebbe rendere faticosa l'esplorazione a piedi del sito, mentre in inverno le temperature si abbassano e si rischia anche qualche fiocco di neve.

Cosa mangiare a Petra

Nei dintorni del sito ci sono diversi ristoranti dove potrete assaggiare le specialità della cucina giordana, che attinge sia dalla tradizione mediterranea sia da quella mediorientale. Tra le carni ha un posto di rilievo l'agnello, spesso condito con sesamo e spezie, come nel kebab locale, proposto in deliziosi spiedini. Assaggiate anche il kibbeh, il koftah bi tahini e lo zarb. Buoni anche il Mansaf e il Maqluba, piatti a base di carne e riso da condividere. Tra le salse, non perdete l'hummus, a base di ceci e di olio di semi di sesamo e il babaganoush, a base di melanzane arrostite, tahini, aglio e succo di limone.

Eventi e tradizioni

L’evento più atteso a Petra è la Jordan Running Adventure Race, una corsa che inizia proprio nell’antica città e prosegue per 160 km nel deserto del Wadi Rum. Potete assistere a questa manifestazione se decidete di viaggiare a Petra nel mese di novembre.

Storia e curiosità

Il 22 agosto 1812, Johann Ludwig Burckhardt, un esploratore esperto di Medio Oriente, riuscì a convincere una guida beduina a condurlo nella città nascosta di Petra, le cui vestigia erano allora completamente avvolte dalla leggenda. Non era un'impresa facile, perché la gente del luogo la considerava un posto che custodiva opere di infedeli e non avevano interesse a condurre lì altre persone. Tuttavia, Burckhardt riuscì nell'impresa e fu il primo occidentale dopo secoli a percorrere il Siq, riportando lo splendore di Petra sotto gli occhi del mondo.