Azzorre

Miradouro da Boca do Inferno, Sete Cidades, São Miguel

Pendii verde brillante, laghi di un profondo blu e rocce di un nero penetrante. I viaggi nelle Azzorre vi faranno apprezzare dal vivo i colori vividi di queste isole vulcaniche. E oltre alle sfumature da cogliere con lo sguardo potrete anche appagare altri sensi, grazie al profumo dolce delle ortensie e al sapore indescrivibile del vino e del gin. Un tour nelle Azzorre vi regalerà un’esperienza rilassante e rigenerante, a contatto con la natura e la sua meravigliosa bellezza.

La nostra selezione di viaggi in Azzorre

8 Giorni da

2.690€

a persona

I colori delle Azzorre

Le Tappe: Terceira, Faial, Horta, Pico, São Miguel, Ponta Delgada, Furnas

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Perché visitare le Azzorre

Isole Azzorre. Un’esplosione di verde in mezzo all’oceano.

Immaginate un arcipelago di sette isole in mezzo all’Atlantico, a circa settecento chilometri da Lisbona e a millequattrocento chilometri da Terranova. La prima cosa che vi verrà in mente saranno, probabilmente, spiagge bianche e folti palmeti. Eppure, non siete mai stati così lontani dalla realtà! Un viaggio alle isole Azzorre, vi farà scoprire terre di origine vulcanica e con un’attività geotermica ancora molto viva, investite da correnti umide e per questo ricoperte di una fitta vegetazione, rigogliosa e ricca di colori.

Un tour nelle Azzorre vi farà innamorare di paesaggi incantevoli, cascate e crateri.

Protagoniste indiscusse delle isole sono le ortensie, che tra fine aprile e luglio sono in piena fioritura e sono in grado di ricoprire interi crateri vulcanici. Ma non è il solo spettacolo che troverete qui: un tour nelle Azzorre vi farà innamorare di paesaggi incantevoli, cascate, crateri e meravigliosi percorsi di trekking nei quali troverete, di certo, la vostra dimensione a contatto la natura. Grazie alla loro posizione, che le rende il primo avamposto europeo per chi arriva dal mare, queste isole sono il punto di arrivo di chi intraprende la traversata atlantica, cosa che accentua il loro fascino remoto. Ma qui non si incontrano solo marinai: c’è infatti una grande presenza di cetacei, dalle balene ai capodogli ai delfini, che è possibile ammirare da vicino grazie al whale watching, attività gettonatissima da queste parti.

Azzorre: le cose da sapere

Cosa vedere alle Azzorre

Una vacanza nelle Azzorre significa scoprire le isole di: Sao Miguel, qui all’interno della Caldeira potrete ammirare i laghi gemelli, il Lagoa Azul e Lagoa Verde; Terceira, famosa per la riserva naturale Algar di Carvão e per la sua città principale, Angra do Heroismo, Patrimonio dell’Unesco. E ancora Fajal, un tripudio di bellezza della natura con la sua piccola Porto Pim dove troverete ancora le antiche case dei balenieri. E infine Pico, la montagna più alta delle Azzorre. Dai suoi picchi si avvistano balene e delfini, e si osservano rocce laviche e scenari impareggiabili.

Cosa mangiare alle Azzorre

Uno dei piatti tipici delle isole Azzorre è il cozido de furnas, ovvero uno stufato preparato con carne e verdure miste cotte in pentole di ghisa dentro a delle buche scavate nel terreno a Furnas Lake. L’isola di Terceira è invece è famosa per l’alcatra, uno stufato di carne di manzo cotto nelle pentole di terracotta. Una specialità dell’isola di Pico invece è il vino. Qui si coltivano le viti che vengono sapientemente trasformate in eccellenti vini.

Quando andare alle Azzorre

Il periodo più bello per viaggiare nelle Azzorre è quello della piena estate: tra luglio e agosto. In questi due mesi sarete certi di evitare le piogge e di godere appieno del mare e del sole. Anche i mesi primaverili sono meravigliosi, perché le isole fioriscono diventando un tripudio di colori e di profumi. Tra metà aprile e giugno quindi potrete ammirare la fioritura della ricca vegetazione. Da evitare l’autunno per le abbondanti precipitazioni ed il rischio di cicloni tropicali.

Eventi e tradizioni

Nelle isole Azzorre in primavera c’è la Festa dello Spirito Santo che si tiene in tutte le isole, tra cui Sao Miguel, Terceira, Fajal e Pico. Il Carnevale è un’altra festa meravigliosa. A Ponta Delgada ci si sfida a colpi di caratteristici “gavettoni” nella Batalha das Limas, mentre a Terceira vanno in scena danze popolari e rappresentazioni teatrali satiriche. Imperdibile è la “Tourada à corda”, speciali corride in cui il toro però non viene mai ucciso. In estate ci sono gare e regate di antiche baleniere. Infine, se amate degustare il vino, l’autunno è il periodo migliore.

Storia e curiosità

Sapevate che il Pico, sull’omonima isola, è la vetta più alta delle Azzorre e di tutto il Portogallo? La cosa interessante è che in realtà nonostante i suoi 2351 metri non siano un’altezza incredibile, se consideriamo i suoi metri dalla base, sul fondo dell’oceano, scopriremo qualcosa di strabiliante… le cime delle montagne delle Azzorre possono essere considerate tra le più alte del Pianeta, di conseguenza anche il Pico può aspirare al titolo di tetto del mondo.