Dublino

Una vacanza a Dublino inizia da Temple Bar, il cuore pulsante della città. Da qui si raggiungono il Trinity College e la biblioteca che custodisce il Book of Kells. Da vedere l’imponente Christ Church Cathedral la St. Patrick Cathedral. Tra i numerosi ponti che collegano le sponde del fiume Liffey, il più famoso è Ha’Penny Bridge. Dublino non sarebbe la stessa senza le sue numerose statue. La più misteriosa e popolare è quella di Molly Malone. Infine fate una passeggiata nella zona dei Docklands, e rilassatevi in uno dei parchi cittadini come il St. Stephen’s Green.

I piatti tipici della cucina irlandese si basano sul pesce, sui crostacei oppure su l'agnello, il manzo e il maiale. Un piatto da provare a Dublino è il Dublin Coddle, fatto con salsiccia di maiale, bacon, patate e cipolle. Come non provare il famoso stufato irlandese realizzato di solito con la carne di Montone o di agnello. Le patate sono molto presenti, buonissime le Colcannon, ovvero quelle schiacciate e mescolate a verza, sale e pepe. In ultimo non dimenticate la Fonduta alla Guinness nota come “Irish Cheddar and Stout Fondue”, un piatto goloso e molto apprezzato in Irlanda.

Il periodo migliore per viaggiare a Dublino è sicuramente quello che va da metà maggio a metà settembre. Da ricordare che le piogge sono frequenti tutto l'anno, in special modo nei mesi invernali e in quelli estivi. Visitare Dublino nella bella stagione permette di godere appieno della città e di tutti i suoi bellissimi spazi verdi. L’estate è fresca e umida, non c’è pericolo di soffrire il caldo: la temperatura massima di solito si aggira sui 20°C.

La festa di San Patrizio è imperdibile, soprattutto a Dublino e specie se volete vedere la città in pieno clima di festa. A giugno la città dedica una festa a James Joyce: il Bloomsday comprende letture, tour, feste in costume. Nei mesi di settembre e ottobre non perdete il Dublin Festival Season, un importante contenitore di eventi e piccoli festival che animano la città, tra cui il Bram Stoker Festival e il Fringe. A gennaio si svolge invece il TradFest dedicato alla musica tradizionale irlandese, mentre in febbraio ha luogo il festival dedicato al cinema, il Jameson Dublin Film Festival.

Secondo la leggenda, San Patrizio si fermò a Dublino per battezzare i cristiani convertiti presso un pozzo senza fondo collegato direttamente al purgatorio. In suo onore, nel XII secolo, fu costruita una chiesetta in legno che è diventata l’attuale cattedrale e la più grande chiesa d’Irlanda. Danneggiata e risistemata nel corso dei secoli, oggi la St. Patrick’s Cathedral si presenta maestosa, in grado di incutere un timore reverenziale nei suoi visitatori. Eppure oltre il suo austero portale, c’è sempre un certo via vai, e non è raro incappare in un concerto corale o in uno spettacolo sacro.