Rabat

Durante una vacanza a Rabat è imperdibile la Medina che si affaccia sul mare e sul fiume. Merita una visita l’antica cittadella di Rabat, la Kasbah les Oudaias, caratterizzata dalle case bianche e dagli scorci sul mare. Fuori dalla Medina svetta il monumento più visibile a Rabat: è la Torre Hassan, il minareto di una moschea incompiuta distrutta dal terremoto del 1755. A Rabat si trovano anche diversi musei, il Museo di Arte Moderna e Contemporanea e il Museo del Denaro Marocchino. Più in periferia si può esplorare la Chellah, le rovine di un’antica città, prima fenicia e poi romana.

A Rabat potrete gustare tutti i piatti tipici della tradizione marocchina. Per apprezzare ancor di più la bontà di questa cucina, assaggiate lo straordinario street food. Provate la bisara, ovvero la zuppa di fave e ancora le brochettes, gli spiedini di kebab alla griglia con spezie il tutto insieme al khubz che sarebbe il pane marocchino, croccante fuori e morbido dentro. Da bere provate il succo di canna da zucchero.

Il clima di Rabat è un clima mediterraneo, le estati sono calde e soleggiate mentre gli inverni sono miti e piovosi. È sempre il momento giusto per viaggiare a Rabat, ma dovendo scegliere il più bello in assoluto, partite nel periodo che va da maggio fino a ottobre inoltrato. Se avete intenzione di vivere il mare e la spiaggia scegliete decisamente giugno, luglio e agosto. La temperatura media a gennaio è di 12° e ad agosto di 23°.

Molti degli eventi più importanti della città si svolgono in primavera. In marzo e in aprile sono due gli eventi sportivi tra i più attesi: la maratona e la tappa del tour europeo di golf (Hassan II Trophy). In maggio invece c’è il famosissimo Festival Mawazine, dedicato alla musica pop internazionale. Ascoltare uno di questi concerti è un ottimo modo per conoscere o approfondire questa musica. Sempre a tema musicale è il Jazz au Chellah, festival che riunisce artisti jazz marocchini ed europei che suonano in contesto unico: le rovine di un’antica città.

Rabat è una città bella e ricca di storia. In molti non sanno che proprio qui hanno vissuto i famigerati pirati che saccheggiavano le navi europee. Soprattutto a Salè (una cittadina vicina a Rabat). Ci furono i “corsari di Salè” che, nel 1619, dichiararono l’antico porto una repubblica indipendente. Fu così che in questi anni la cittadina iniziò a prosperare e arricchirsi. Rabat inoltre è la città dove risiede il Re e dove è possibile vedere il Palazzo Reale.