Egitto

Sono moltissime le cose da vedere durante una vacanza in Egitto. Città affascinanti ricche di meraviglie da scoprire, come la millenaria Alessandria o la vivace Il Cairo, il Museo Egizio dalle inestimabili collezioni, e una cultura che rapisce per i numerosi misteri racchiusi all’interno dei suoi templi e nelle antiche raffigurazioni. Se da un lato si tocca l'apice con le Piramide di Giza, dall’altro sa ammaliare con siti meno noti ma ancora più affascinanti. L’Egitto è perfetto anche per chi ama il relax: il deserto e il Mar Rosso sono luoghi magici.

La cucina egiziana è tipicamente mediterranea. I piatti nazionali sono il ful medames e il kushari: il primo è una zuppa di fave mescolate ad aglio, olio e succo di limone, e si mangia accompagnata dal pane; il kushari invece è una sorta di pasta con pomodoro in cui vengono mischiati vari legumi, aglio, riso e cipolle caramellate. Di solito a un antipasto, chiamato meze, segue sempre un piatto unico che può essere a base di pesce e carne. Per un pasto veloce ovviamente scegliete il kebab o lo shawerma, un panino a base di pollo arrotolato in una pita. Imperdibili i dolci, l’halawa, il konafah e la basbousa.

Se si desidera visitare la costa settentrionale, le città e i siti archeologici liberi dall’afa o dalle piogge invernali, (comunque non consistenti), i mesi ideali per viaggiare in Egitto sono marzo, aprile, ottobre e novembre. Per le zone desertiche la stagione ideale è quella invernale in cui le temperature non superano i 20°. Le coste orientali, invece, offrono il meglio di sé durante la stagione primaverile, quando le temperature non sono troppo elevate.

Alla luce della varietà del suo paesaggio e dell'estensione del suo territorio, non esiste un periodo definito per andare in Egitto. In ogni caso per questa terra vale un’equazione molto semplice: paesaggi diversi, diversi climi. È per questo che a seconda della zona che sceglierete dovrete prevedere una valigia adeguata. Di base, le cose da non dimenticare sono: una crema solare, un paio di scarponcini di buona qualità per le escursioni, costume, maschera e boccaglio per esplorare i fondali marini, abiti lunghi per visitare i luoghi di culto e leggeri per le temperature torride

La maggior parte dei negozi egiziani è aperta dalle 10.00 alle 20.00, dal lunedì al sabato, mentre è prevista la chiusura domenicale. I ristoranti aprono e chiudono molto tardi. L'apertura è per le 12, la chiusura è in linea di massima verso mezzanotte, ma potrebbero essere aperti anche fino alle 2.00. Le visite turistiche, in particolare per i siti archeologici, iniziano all'alba e si concludono al tramonto. Gli orari dei musei vanno dalle 9.00 alle 16.00.

Durante un viaggio in Egitto, in caso di bisogno è possibile comporre il 126 per contattare la Polizia per i Turisti. Di seguito gli altri numeri utili: 123 per chiamare l’ambulanza; 122 per richiedere l'intervento della polizia; 180 per contattare i vigili del fuoco.

L’Egitto è un Paese sicuro, è sufficiente adottare le normali regole di buon senso per trascorrere una vacanza in totale serenità e spensieratezza. Ad esempio nelle grandi città evitate di uscire, soprattutto la sera, in zone periferiche e poco frequentate.