Occitania

Viaggiare in Occitania consente di scoprire tantissime meraviglie. Gli amanti della natura qui possono trovare un vero e proprio paradiso: le catene montuose della Cevenne e dei Pirenei fanno da cornice a vaste aree verdi che ospitano diverse specie animali come lupi e bisonti. Da non perdere anche le perle architettoniche, custodite nelle storiche città della regione. Come la Basilica di Saint-Sernin a Tolosa, o la cattedrale gotica di Montpellier. Altra immancabile tappa è Nimes, antica città nella quale è possibile ammirare due capolavori dell’architettura romana: la Maison Carrée e l’arena.

Il clima in Occitania è di tipo oceanico con precipitazioni sparse durante tutto il corso dell'anno. I mesi migliori per visitarla sono quelli primaverili e quelli estivi. Da maggio a Ottobre infatti le temperature sono piacevoli e le piogge un po' più contenute. Naturalmente è possibile visitarla anche nei mesi invernali specie se ci si vuole dedicare ad attività come lo sci.

L'Occitania vanta oltre 250 prodotti denominati di qualità (DOC/DOP, Label Rouge, IGP, AB): dall'agnello del Quercy alla fragola di Nîmes, al formaggio Pélardon delle Cevenne e altro ancora. Molto diffuse le zuppe come l'aigo boulido, a base di aglio e foglie di salvia bollite, o la garbure composta da pezzi di verdure di stagione e carni varie. Tra le carni da non perdere l'aligot, purè di patate di Aubrac servito con salsiccia alla griglia e lo stufato di cinghiale. Tra i pesci assaggiate la brandade de Nîmes, preparata come il baccalà per ottenere una sorta di crema, da mangiare fredda su pane tostato o gratinato.

Tra gli eventi più attesi della regione c’è il Tolosa a Tavola, un festival della gastronomia che si tiene a settembre nella nota città. Ma gli eventi in Occitania celebrano anche le rievocazioni storiche e le antiche tradizioni. Nella storica città di Nimes, ad aprile, è possibile assistere ai Grandi Giochi Romani. Sempre a Nimes, durante l’estate è possibile assistere alla Feria di Pentecoste, un evento di tauromachia che permette di scoprire una delle tradizioni regionali e di toccare con mano il folklore che anima questa terra. Il Festival internazionale degli sport estremi si tiene invece a Montpellier.

La civiltà occitana si sviluppò nel medioevo e diede vita a una cultura estremamente raffinata che si diffuse in tutta Europa, influenzando le arti come la letteratura e la musica. All'inizio del XII secolo apparvero infatti le poesie dei trovatori, il primo dei quali fu Guglielmo VII conte di Poitiers, poi chiamato Guglielmo IX duca di Aquitania. La letteratura italiana del XIII secolo, con Dante e la Scuola del dolce stil novo fu fortemente ispirata dai trovatori occitani, che con la loro lirica e la loro poetica diedero vita a un immaginario nuovo e florido.