Meteore

Una vacanza alle Meteore inizia dal monastero più famoso: il Moní Megálou Meteórou che si trova sul pinnacolo più alto. Il monastero più spettacolare è il Moní Agias Triádos. Da non perdere anche il Moní Agiou Nikoláou, nella chiesa puoi ammirare affreschi meravigliosi. Per vedere le originali reti utilizzate per issare le provviste e i monaci fino agli anni ‘30 visitate il Moní Varlaám. Il monastero più accessibile è il Moní Agias Varváras Rousánou. Il Moní Agiou Stefánou conserva affreschi che raffigurano la vita di Cristo ed è considerato il più bello di tutte le Meteore.

La gastronomia greca ha una storia antichissima che vanta una storia di più di 4000 anni. Alla base di tutti i piatti ci sono i meravigliosi prodotti del territorio greco. Nella zona delle Meteore, come in molti altri luoghi del Paese, potrete gustare la famosa moussaka: una parmigiana fatta con melanzane fritte, carne macinata, pomodoro e besciamella. Un altro piatto famoso è la gemista: verdure stufate con riso ed erbe, soprattutto di pomodori, peperoni zucchine e melanzane. Non perdetevi i dolci come la Baklava, fatto a strati di pasta fillo con noci tritate amalgamato con sciroppo e burro.

I periodi migliori per viaggiare alle Meteore sono certamente le mezze stagioni. La primavera e l’autunno: aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre. Quando il tempo è bello, le giornate si allungano, ma ancora non fa troppo caldo. In questi periodi è possibile godere appieno della bellezza dei monasteri anche perché c’è un minor afflusso di turisti. In ogni caso anche in inverno, sotto la neve, le Meteore regalano uno spettacolo da togliere il fiato.

Le Meteore sono meta di pellegrinaggio dei greci ortodossi e dei fedeli provenienti dai Paesi vicini e dai Balcani. La Pasqua è una festività molto sentita: dal Venerdì Santo al giorno di Pasqua si susseguono messe e celebrazioni. D’estate potrete partecipare a uno dei tanti eventi culturali organizzati per il Meteora Technis, potrete scegliere tra spettacoli teatrali, concerti di musica greca, internazionale e religiosa, spettacoli di danza, mostre e letture.

Sull’origine della costruzione dei monasteri in cima alle montagne rocciose ci sono molte discussioni. Sappiamo che i primi insediamenti sono avvenuti nel XI secolo. In questo periodo un gruppo di eremiti decise di stabilirsi nelle grotte sui fianchi dei dirupi, facendo nascere una nuova comunità di asceti. In seguito alla minaccia turca queste comunità per difendersi cominciarono a edificare i monasteri in cima alle falesie. Ancora oggi potrete visitare alcuni dei passaggi segreti che gli abitanti di questi posti costruirono per difendersi.