Monti Troödos

Ci sono la bellezza di antichi affreschi, lo splendore della natura e il gusto del vino storico in un tour nei Monti Troödos. Qui si può entrare in chiese silenziose che custodiscono tesori dell’arte religiosa, si possono percorrere sentieri a piedi e in bici contemplando i panorami rigogliosi di queste alture, e si possono visitare villaggi che producono vino fin dai tempi più antichi. I viaggi nei Monti Troödos saranno un’esperienza da vivere e degustare fino in fondo.

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Perché viaggiare nei Monti Troödos

Monti Troödos: lo spettacolare entroterra cipriota.

Un viaggio nei Monti Troödos vi darà la possibilità di scoprire un luogo davvero magico. Questa zona dell’entroterra è il regno della natura, spettacolare e verdeggiante, ricca di tesori da ammirare. Il paesaggio è punteggiato di piccole chiese bizantine che, da secoli, racchiudono la bellezza di spettacolari affreschi, ricchi di dettagli che si sono conservati fino a oggi. Questa parte di Cipro è uno scrigno non ancora toccato dal turismo di massa, vi innamorerete dei suoi borghi, nascosti tra uliveti e agrumeti e rimarrete incantati dal silenzio della natura.

Questa zona dell’entroterra è il regno della natura, spettacolare e verdeggiante.

Nella zona dei Monti Troödos i vigneti si susseguono sulle colline piene di sole, i cipressi incorniciano abbazie e fortezze abbandonate. Qui la vita cipriota rurale scorre a un ritmo lento e tranquillo. Un tour nei Monti Troödos è l’ideale per chi è alla ricerca di pace, natura e orizzonti sconfinati. Sono tantissime le attività all’aria aperta che questo luogo offre: dalle passeggiate nei sentieri alle esplorazioni in bicicletta. Una vacanza nei Monti Troödos è anche l’occasione per degustare gli ottimi vini ciprioti. In questa regione si produce vino sin dal 4000 a.C. grazie al sole che fa maturare le uve di queste alture. Si producono così ottimi rossi e bianchi adatti a tutti i palati e a tutti gli accostamenti culinari.

Monti Troödos: le cose da sapere

Cosa vedere nei Monti Troödos

Le vacanze nei Monti Troödos iniziano con la visita delle dieci chiese affrescate protette dall’Unesco. Si tratta di piccoli edifici in cui si rifugiarono i cattolici francesi dei Lusignano, repressi dal clero ortodosso. Altre tappe fondamentali sono: Pedoulas, con il Museo Bizantino in cui vedere le icone create tra il XII e il XV secolo, e il Museo d’Arte Popolare; Treis Elies, famosa per i tre ponti medievali; Kakopetria, pittoresco borgo storico. I villaggi sono invece ottimi punti di partenza per i sentieri escursionistici che si possono esplorare nei Monti Troödos.

Cosa mangiare nei Monti Troödos

Nei Monti Troödos, come in tutta l’isola di Cipro, troverete gli irresistibili Meze, un viaggio nei gusti mediterranei: dall’hummus allo tzatziki alla taramasalata, da gustare con l’ottimo pane, fino alle verdure di stagione condite con olio, limone e aglio. Ovviamente poi vi aspetta una grande scelta a base di piatti di carne. In questa zona si producono anche ottimi vini bianchi e rossi, famoso è il Kommandaria, citato da Omero e amato dai cavalieri templari e da Riccardo Cuor di Leone.

Quando andare nei Monti Troödos

Il momento migliore per viaggiare nei Monti Troödos è certamente l’estate, ma anche la primavera e l’autunno. In primavera e in autunno le temperature sono miti, e sarà piacevole scoprire questa zona con i suoi tanti siti archeologici e le belle chiese affrescate. L’estate invece è la stagione perfetta per chiunque ami le lunghe giornate soleggiate. Dai Monti Troödos sarà facile arrivare presso alcune tra la spiagge più affascinanti del Mediterraneo.

Eventi e tradizioni

Gli eventi più attesi di questa regione storicamente legata al vino non possono che essere quelli organizzati dai villaggi durante i mesi di settembre e ottobre, un ottimo periodo per trascorrere le vacanze nei Monti Troödos. Nei villaggi ci sono diverse manifestazioni che comprendono degustazioni di vino e di piatti tipici creati con quest’ultimo, concorsi, concerti di musica popolare e rappresentazioni teatrali di racconti tradizionali con costumi del posto.

Storia e curiosità

Uno dei vini più famosi e più buoni dei Monti Troödos è il Commandaria: sia rosso che bianco. Si narra sia stato prodotto per la prima volta circa 5.000 anni fa. Sembra che i Templari fondarono il loro quartier generale, il Gran Comando, nella vicina regione dove si produceva e si produce ancora questo vino. Secondo la leggenda, il re inglese Riccardo Cuor di Leone era così estasiato dalla Commandaria che durante le sue nozze lo chiamò «il vino dei re e il re dei vini».