Innsbruck

Il simbolo di Innsbruck è il Tettuccio d'Oro, un bovindo tardo gotico il cui tetto è composto da più di 2600 tegole di rame dorato. La città è ricca di palazzi maestosi come l’Hofburg del XV secolo e lo Schloss Ambras, fuori dal centro. Tra gli edifici religiosi ltroviamo la Hofkirche, chiesa gotica che ospita il sarcofago in marmo nero di Massimiliano I e la Dom Sankt Jakob, cattedrale settecentesca con la splendida facciata bianca e gialla. Innsbruck ospita anche interessanti musei. Dal Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum, al Volkskunst Museum, fino al Grassmayr Glockenmuseum che ospita una vasta collezione di campane.

A Innsbruck si mangiano piatti della tradizione tirolese. Non stupitevi se il pasto inizia con un buffet di insalate, qui è considerato un antipasto per stuzzicare l'appetito. Tra i primi piatti tipici ci sono i canederli, particolari gnocchi di pane realizzati con vari ingredienti di solito serviti in brodo o conditi con burro fuso. Tra i secondi piatti Würstel e crauti vanno per la maggiore ma anche gli affettati misti con Bergkäse, il formaggio di montagna, magari accompagnato da un brezel caldo. Tra i dolci non perdete lo strudel di mele e le frittelle tirolesi.

Il clima di Innsbruck è continentale con tratti tipici del clima alpino. Quindi presenta inverni freddi, con temperature anche sotto lo 0°ed estati calde con abbondanti piogge. Dal punto di vista delle temperature, il periodo migliore è quindi l'estate, ma va detto che Innsbruck è una meta che dà il meglio di sé in inverno quando si possono praticare gli sport invernali e soprattutto quando aprono i mercatini di Natale.

In qualunque periodo si visiti Innsbruck ci sarà sempre un evento al quale partecipare. Da novembre ai primi di gennaio i mercatini di Natale animano la città, in particolare Marktplatz, l’Altstadt e la Maria-Theresien-Strasse. Sempre tra dicembre e gennaio c’è la Vierschanzentournee, una gara di salto dal trampolino che fa parte della Coppa del Mondo. In estate ci sono ben due eventi musicali: in luglio, nel cortile della Hofburg, si svolgono concerti gratuiti di musica classica (Promenadenkonzerte), mentre in agosto c’è un festival dedicato alla musica barocca (Festwochen der Alten Musik).

Innsbruck nasconde alcune tracce di una delle favole più amate: La Bella e la Bestia. Una storia d'amore realmente esistita e raffigurata in un dipinto custodito nella camera delle meraviglie dello Schloss Ambras. Nel quadro si può vedere Petrus Gonsalvus, un nobile spagnolo affetto da una ipertricosi che lo rendeva mostruoso nell'aspetto, pur celando un intelligenza acuta. Solo una donna di nome Catherine seppe guardare oltre la prima impressione, dando vita alla famosa leggenda.