Bordeaux

Tra le cose da vedere durante una vacanza a Bordeaux, ci sono le tante opere architettoniche. Tra queste la Cattedrale di Sant'Andrea, una maestosa costruzione in stile gotico e la Chiesa di Notre-Dame, un edificio barocco costruito alla fine del XVII secolo. Da non perdere i tanti ponti, come l'antico Ponte di Pietra e il più moderno Jacques-Chaban-Delmas. Da non dimenticare le porte: dalla Porta Dijeaux alla Porta di Aquitania, entrambe costruite in stile classicista, passando per la Porta di Borgogna, edificata su modello degli archi di trionfo romani.

Celebre per i vini bianchi e rossi, Bordeaux è una meta molto apprezzata anche per il suo aspetto culinario. Ovviamente molte delle ricette sono a base di vino! Da provare la salsa alla bordolese a base di midollo e vino rosso, spesso usata per condire la carne. Tra i secondi più appetitosi imperdibile è l'Agnello di Pauillac à la Persillade: le costolette di agnello. Per quanto riguarda il pesce gustate la poco conosciuta Lampreda: un pesce di fiume preparato con vino rosso di Bordeaux. Infine il dolce: deliziate con le pere affogate nel vino rosso e insaporite con succo d'arancia e cannella.

Il periodo più bello per viaggiare a Bordeaux è sicuramente quello estivo. Le lunghe giornate di sole e le temperature piacevolmente miti vi faranno scoprire con gioia la città, le sue tante architetture e i suoi bellissimi quartieri. Anche settembre e ottobre sono due mesi perfetti per visitarla. In questo periodo infatti c’è la vendemmia, e la natura regala colori spettacolari. Infine a maggio, giugno e settembre mettete in conto degli abbassamenti di temperatura, specialmente la sera e durante la notte.

Spicca Bordeaux fête le Vin, che si tiene nel mese di giugno ed è interamente dedicato ai vini di Bordeaux e dell'Aquitania. Al vino, ma anche all'antiquariato, è dedicato anche un appuntamento autunnale: ad ottobre si tiene infatti la Fête du Vin et de la Brocante. Anche l'inverno porta con sé eventi importanti come il Salon des Antiquaires e la Coupe du Monde des Cavaliers, un torneo internazionale di equitazione con salto ostacoli. Infine, in primavera è possibile assistere al carnevale e ogni due anni alla Biennale d'architettura.

C’è una storia legata a Goya e alla città di Bordeaux. Il grande artista trascorse gli ultimi anni della sua vita nella città e qui fu sepolto quando morì nel 1828. Dopo cento anni la Spagna reclamò le spoglie del suo artista e la Francia decise di restituirle. Ma c’è una strana curiosità che caratterizza questo evento: quando gli spagnoli ricevettero il feretro si accorsero che era senza testa. Nessuno, ancora oggi, ha mai scoperto che fine abbia fatto la testa di Goya!