Ouarzazate

Ogni vacanza a Ouarzazate dovrebbe prendere in considerazione la kasbah di Taourirt e gli Atlas Film Studios. La prima è il forte tra i meglio conservati del Paese. Dentro le sue torri merlettate sono stati girati molti film famosi come “Il tè nel deserto”. Presso gli Atlas Film Studios potrete invece scoprire i set di alcuni dei molti film girati qui. Interessante anche il Museo del cinema che si trova di fronte alla kasbah. Considerando i dintorni della città, ci si può immergere nella bellezza naturale dell’Oasi di Fint o di Barrage El Mansour Eddahbi, Imperdibile è anche la kasbah Aït Benhaddou a poca distanza dalla città.

I periodi migliori per organizzare una vacanza a Ouarzazate sono la primavera e l'autunno, quando il clima è perfetto per le escursioni e per visitare i dintorni. Trovandosi alle porte del deserto l'estate può essere davvero proibitiva, specie nelle ore centrali, mentre in inverno le temperature scendono e, anche se di giorno si mantengono miti, di sera a causa dell'escursione termica, calano anche molto. Tuttavia con i dovuti accorgimenti è possibile visitare la zona in ogni momento.

Viaggiare ad Ouarzazate significa assaggiare le specialità della cucina berbera. In primis c’è il cous cous, chicchi di semola conditi a seconda dei gusti con verdure, carne e pesce. Da assaggiare anche le pietanze cotte in tajine, tipico contenitore in coccio, dallo stufato con le prugne al pollo al limone. Assaggiate anche la harira, una zuppa a base di pomodoro con ceci, carne, lenticchie e pasta simile alle nostre tagliatelle e la harissa, salsa piccantissima da gustare magari assieme a uno spiedino di carne di montone cotto alla brace.

In tutti i viaggi a Ouarzazate programmati tra marzo e aprile va considerata la Marathon des Sables, una maratona di sei giorni nel deserto il cui percorso cambia ogni anno. Partecipare è davvero una sfida! Tra gli eventi religiosi segnaliamo anche il Moussem di Sidi Daoud, che si svolge in base al calendario lunare e che festeggia il santo con suggestive parate di cavalli.

A pochi chilometri da Ouarzazate sorge la kasba di Aït Benhaddou, cornice di numerosi film. Si ritiene che la sua struttura sia stata costruita a partire dal 1200 con successivi ampliamenti continuati fino al 1700. L'importanza strategica del sito era dovuta alla sua posizione nella valle di Ounila lungo una delle principali rotte commerciali transahariane. Si tratta di uno degli esempi più completi di architettura pre sahariana del mondo.