Scozia

Una vacanza in Scozia può cominciare con la visita dei castelli: se ne trovano ovunque, isole comprese. Molti sono diventati splendidi musei, altri lussuosi alberghi. Altri ancora sono ormai delle rovine ma non per questo meno affascinanti. Tra le città da non perdere Edimburgo, la capitale, con il suo castello, la residenza reale e un’antica strada che li collega. Glasgow è frizzante, caratterizzata dall’architettura vittoriana e simboleggiata da una meravigliosa cattedrale. Poi c’è Inverness, la capitale delle Highlands, in cui l’anima autentica della Scozia si percepisce ancora di più.

Il clima della Scozia è mite, con inverni non eccessivamente freddi ed estati mai eccessivamente calde. I mesi più piovosi sono quelli dell’autunno e dell’inverno e sono quindi i meno consigliati per visitare la zona, specialmente le Highlands. In generale la variabilità è la legge di base che regola il clima scozzese, anche in primavera ed estate, ma in questo periodo le giornate sono più lunghe e piacevoli e quindi consigliabile scegliere questi mesi per viaggiare in Scozia.

La cucina scozzese vede con un largo uso di manzo e salmone, ma anche di frutti di mare, pesce affumicato e formaggi. Tra i piatti di pesce, oltre al salmone potete assaggiare lo stoccafisso e il clappit heid (testa di merluzzo ripiena di fegato del pesce). Tra le carni, assaggiate il mince and tatties (carne trita stufata con patate), la steak and oyster pie (un tortino ripieno di manzo e ostriche) e il black pudding (una sorta di sanguinaccio). Sono molto apprezzate anche le zuppe e i piatti a base di patate. Non perdete un assaggio di whisky prodotto nelle distillerie del posto.

In estate si svolgono gli Highland Games, uno degli eventi più tradizionali della Scozia. A ritmo di tamburi e cornamuse, valorosi atleti in kilt si sfidano in diversi giochi tradizionali il tutto intervallato dai celebri balli scozzesi. L’estate è anche l’ideale per i festival dedicati alla musica. L’East Neuk Festival (nel Fife, a giugno) e l’Edinburgh Jazz & Blues Festival (a luglio nella Capitale). Tra gennaio e febbraio invece c’è il Celtic Connection a Glasgow. In inverno è bello partecipare ai festeggiamenti della fine dell’anno (Hogmanay) in tutta la Scozia.

Il tartan è un tessuto caratteristico della Scozia caratterizzato da un particolare disegno intrecciato, tipico delle Highlands. Questo disegno è ottenuto mescolando fili di diversi colori, che si ripetono con uno schema definito, uguale sia nell’ordito che nella trama, denominato sett. Il tartan nasce nelle Highlands, ed ha origini molto antiche ma non meglio definite. Fu intorno al XVI secolo che il tartan scozzese assunse le caratteristiche di oggi, diventando un simbolo d’identità nazionale.