5 notti per 1 persona
Belgrado e la Serbia: crocevia di culture
6 giorni per conoscere la gran mescolanza di culture e i tesori nascosti della Serbia, visitando luoghi affascinanti come Belgrado, Sremski Karlovci, Novi Sad e Topola.
Viaggio in una nazione dal fascino travolgente, che non lascia indifferenti.
Spirito serbo. C’è un’anima antica che attraversa la Serbia, un battito che unisce montagne, pianure e fiumi in un respiro di storia e orgoglio. In questa terra sospesa tra Oriente e Occidente, sentiamo l’eco di popoli che si sono intrecciati nei secoli, lasciando tracce di cultura, musica e spiritualità. La Serbia ci accoglie con la forza della sua identità e lo spirito indomito della sua gente, fiera e ospitale, custode di tradizioni autentiche e di paesaggi che sanno parlare al cuore.
Vibrazioni sul Danubio. Belgrado è il simbolo e il cuore della Serbia: è la città dove due fiumi si incontrano, dove le strade non dormono mai, dove i contrasti si fondono in un’armonia sorprendente. Camminando tra le rovine della fortezza di Kalemegdan e gli eleganti viali di Knez Mihailova, il tempo sembra scorrere in più direzioni. Una città ferita e luminosa, nostalgica e ribelle, che avvolge con il suo spirito vibrante. È qui che la Serbia si racconta con sincerità, tra storia, allegria e profumi di caffè turco.
Esplorazioni nei Balcani. Oltre Belgrado, avremo modo di conoscere alcuni luoghi che custodiscono l’anima autentica del Paese: Sremski Karlovci e i suoi vini dorati, Novi Sad con la maestosa fortezza che domina il Danubio, Topola e la memoria dei re serbi. Ogni tappa è una finestra aperta su un volto diverso della Serbia, un mosaico di colori, storie e silenzi che ci accompagnerà fino al ritorno, lasciandoci il sapore di un mondo antico e vivo, difficile da dimenticare.
Spirito serbo. C’è un’anima antica che attraversa la Serbia, un battito che unisce montagne, pianure e fiumi in un respiro di storia e orgoglio. In questa terra sospesa tra Oriente e Occidente, sentiamo l’eco di popoli che si sono intrecciati nei secoli, lasciando tracce di cultura, musica e spiritualità. La Serbia ci accoglie con la forza della sua identità e lo spirito indomito della sua gente, fiera e ospitale, custode di tradizioni autentiche e di paesaggi che sanno parlare al cuore.
Vibrazioni sul Danubio. Belgrado è il simbolo e il cuore della Serbia: è la città dove due fiumi si incontrano, dove le strade non dormono mai, dove i contrasti si fondono in un’armonia sorprendente. Camminando tra le rovine della fortezza di Kalemegdan e gli eleganti viali di Knez Mihailova, il tempo sembra scorrere in più direzioni. Una città ferita e luminosa, nostalgica e ribelle, che avvolge con il suo spirito vibrante. È qui che la Serbia si racconta con sincerità, tra storia, allegria e profumi di caffè turco.
Vibrazioni sul Danubio. Belgrado è il simbolo e il cuore della Serbia: è la città dove due fiumi si incontrano, dove le strade non dormono mai, dove i contrasti si fondono in un’armonia sorprendente. Camminando tra le rovine della fortezza di Kalemegdan e gli eleganti viali di Knez Mihailova, il tempo sembra scorrere in più direzioni. Una città ferita e luminosa, nostalgica e ribelle, che avvolge con il suo spirito vibrante. È qui che la Serbia si racconta con sincerità, tra storia, allegria e profumi di caffè turco.
Esplorazioni nei Balcani. Oltre Belgrado, avremo modo di conoscere alcuni luoghi che custodiscono l’anima autentica del Paese: Sremski Karlovci e i suoi vini dorati, Novi Sad con la maestosa fortezza che domina il Danubio, Topola e la memoria dei re serbi. Ogni tappa è una finestra aperta su un volto diverso della Serbia, un mosaico di colori, storie e silenzi che ci accompagnerà fino al ritorno, lasciandoci il sapore di un mondo antico e vivo, difficile da dimenticare.
Questo tour prevede la partenza in aereo. Potrai partire dall’aeroporto che preferisci, in base anche alla disponibilità dei voli, e incontrerai il resto del gruppo e l’accompagnatore direttamente a destinazione.
Puoi rendere ancora più personale la tua esperienza di viaggio aggiungendo un’estensione di alcuni giorni all’inizio o alla fine del tour. Prevediamo sempre poi alcune escursioni facoltative per un’esperienza ancora più flessibile.
All’inizio del viaggio l’accompagnatore raccoglierà il forfait obbligatorio che ammonta a circa €80 per persona. Tale importo include gli ingressi ai musei, ai monumenti ed eventuali tasse da pagare in loco. Si precisa inoltre che le mance per l’autista e l’accompagnatore non sono incluse; pur non essendo obbligatorie, sono apprezzate come riconoscimento per la qualità del lavoro svolto.
- Assistente per le partenze dagli aeroporti di Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia Marco Polo
- Volo A/R con franchigia bagagli inclusa
- Tasse aeroportuali
- Trasferimenti aeroporto / hotel e viceversa
- Viaggio in bus GT a uso esclusivo dei clienti Boscolo
- Accompagnatore per tutta la durata del viaggio
- 5 pernottamenti e prime colazioni
- 2 cene e 4 pranzi (acqua inclusa)
- Visite guidate a Belgrado
- Radioguide WIFI personali per tutto il viaggio
- L’esclusivo Kit viaggio Boscolo
- Assicurazione medica, bagaglio e rischi pandemici
- Linea di assistenza telefonica “No Problem”, a disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7
Le destinazioni, le visite, le attività, le escursioni, e tutto quello che succede, tappa dopo tappa, partendo da Belgrado e attraversando un territorio incantevole.
Nel cuore autentico dei Balcani
La ex-capitale della Jugoslavia fa da fulcro a questo tour alla scoperta dei tesori nascosti della Serbia, con la sua vivacità culturale, le sue testimonianze di diverse epoche e diverse culture, i suoi scorci in riva al Danubio. Alcune imperdibili escursioni nei dintorni ci faranno invece conoscere il lato più autentico di questa sorprendente nazione balcanica.
La ex-capitale della Jugoslavia fa da fulcro a questo tour alla scoperta dei tesori nascosti della Serbia, con la sua vivacità culturale, le sue testimonianze di diverse epoche e diverse culture, i suoi scorci in riva al Danubio. Alcune imperdibili escursioni nei dintorni ci faranno invece conoscere il lato più autentico di questa sorprendente nazione balcanica.
Partenza - Belgrado
Partiamo per Belgrado con un volo di linea e, all’arrivo, veniamo accompagnati in hotel, dove incontriamo l’accompagnatore e il resto del gruppo. Abbiamo del tempo libero per esplorare la città in autonomia. Belgrado, capitale della Serbia, si trova nell’Europa sud-orientale, nella penisola balcanica, alla confluenza del Sava e del Danubio. Ceniamo in hotel.
Partiamo per Belgrado con un volo di linea e, all’arrivo, veniamo accompagnati in hotel, dove incontriamo l’accompagnatore e il resto del gruppo. Abbiamo del tempo libero per esplorare la città in autonomia. Belgrado, capitale della Serbia, si trova nell’Europa sud-orientale, nella penisola balcanica, alla confluenza del Sava e del Danubio. Ceniamo in hotel.
Hotel Nobel Design Belgrade
Hotel previsto (o similare) per i giorni 1, 2, 3, 4, 5|Belgrado
Iniziamo il nostro tour a piedi del centro di Belgrado, una delle città più antiche d’Europa e fin da tempi remoti importante punto focale per il commercio. Ci dirigiamo verso Knez Mihailova, la principale via pedonale di Belgrado e uno dei monumenti più antichi e preziosi della città, con un gran numero di edifici e palazzi costruiti alla fine del 1870. Vediamo la residenza dalla Principessa Ljubica, la Cattedrale di San Michele Arcangelo e la Chiesa di Santa Pekta. Dopo il pranzo al ristorante, continuiamo con la vista del Parco Kalemegdan e della Fortezza di Belgrado, monumento storico e principale parco cittadino, che nei suoi oltre 53 ettari comprende anche tombe, sotterranei, monumenti, chiese, musei e fontane. La cena è libera.
Iniziamo il nostro tour a piedi del centro di Belgrado, una delle città più antiche d’Europa e fin da tempi remoti importante punto focale per il commercio. Ci dirigiamo verso Knez Mihailova, la principale via pedonale di Belgrado e uno dei monumenti più antichi e preziosi della città, con un gran numero di edifici e palazzi costruiti alla fine del 1870. Vediamo la residenza dalla Principessa Ljubica, la Cattedrale di San Michele Arcangelo e la Chiesa di Santa Pekta. Dopo il pranzo al ristorante, continuiamo con la vista del Parco Kalemegdan e della Fortezza di Belgrado, monumento storico e principale parco cittadino, che nei suoi oltre 53 ettari comprende anche tombe, sotterranei, monumenti, chiese, musei e fontane. La cena è libera.
Hotel Nobel Design Belgrade
Hotel previsto (o similare) per i giorni 1, 2, 3, 4, 5|Belgrado
Visitiamo la Chiesa di San Sava, la più grande chiesa ortodossa dei Balcani e uno dei 10 maggiori templi cristiani del mondo. Proseguiamo con la visita della Casa dei Fiori, casa commemorativa dell’ex leader jugoslavo Josip Broz Tito. Lungo il percorso, attraversiamo la zona di Belgrado-Dedinje, ammirando il Palazzo Bianco, commissionato dal Re Alessandro I. Ci dirigiamo poi verso il quartiere storico di Zemun, dove pranziamo. Zemun ha l’aspetto di un villaggio di pescatori, con casette basse e vicoli di ciottoli che si inerpicano tortuosi fino al suo punto più alto, da cui si apre una vista mozzafiato sulla città. Visitiamo la Chiesa di San Nicola e il famoso “Orso Bianco”, la casa più antica di Zemun. La cena è libera.
Visitiamo la Chiesa di San Sava, la più grande chiesa ortodossa dei Balcani e uno dei 10 maggiori templi cristiani del mondo. Proseguiamo con la visita della Casa dei Fiori, casa commemorativa dell’ex leader jugoslavo Josip Broz Tito. Lungo il percorso, attraversiamo la zona di Belgrado-Dedinje, ammirando il Palazzo Bianco, commissionato dal Re Alessandro I. Ci dirigiamo poi verso il quartiere storico di Zemun, dove pranziamo. Zemun ha l’aspetto di un villaggio di pescatori, con casette basse e vicoli di ciottoli che si inerpicano tortuosi fino al suo punto più alto, da cui si apre una vista mozzafiato sulla città. Visitiamo la Chiesa di San Nicola e il famoso “Orso Bianco”, la casa più antica di Zemun. La cena è libera.
Hotel Nobel Design Belgrade
Hotel previsto (o similare) per i giorni 1, 2, 3, 4, 5|Sremski Karlovci - Novi Sad - Belgrado
Partiamo per Sremski Karlovci, dove visitiamo il Museo dell’Apicultura e facciamo poi una degustazione presso la Cantina Zivanovic. Situata sulle pendici della Fruska Gora, il suo centro storico ospita numerosi edifici storici che colpiscono per la loro bellezza e importanza. Dopo il pranzo al ristorante partiamo per Novi Sad, capoluogo della Vojvodina, la regione più multietnica della Serbia, che risente fortemente dell’influenza ungherese. Visitiamo la Cattedrale di San Giorgio e la Fortezza Petrovaradin, la seconda fortezza in Europa per grandezza. La somiglianza con gli edifici militari costruiti in Francia è evidente, perché fu edificata ispirandosi alle fortezze dall’architetto Voban. Rientriamo a Belgrado, dove la cena è libera.
Partiamo per Sremski Karlovci, dove visitiamo il Museo dell’Apicultura e facciamo poi una degustazione presso la Cantina Zivanovic. Situata sulle pendici della Fruska Gora, il suo centro storico ospita numerosi edifici storici che colpiscono per la loro bellezza e importanza. Dopo il pranzo al ristorante partiamo per Novi Sad, capoluogo della Vojvodina, la regione più multietnica della Serbia, che risente fortemente dell’influenza ungherese. Visitiamo la Cattedrale di San Giorgio e la Fortezza Petrovaradin, la seconda fortezza in Europa per grandezza. La somiglianza con gli edifici militari costruiti in Francia è evidente, perché fu edificata ispirandosi alle fortezze dall’architetto Voban. Rientriamo a Belgrado, dove la cena è libera.
Hotel Nobel Design Belgrade
Hotel previsto (o similare) per i giorni 1, 2, 3, 4, 5|Topola - Belgrado
Partiamo per Topola, dove visitiamo il complesso della dinastia Karadordevis sulla collina di Oplenac. Il terreno roccioso era un tempo disseminato di tronchi contorti di una specie di quercia, con cui gli abitanti locali realizzavano gli "oplen", ovvero parti in legno per i carri trainati da buoi. Da qui molto probabilmente deriva il nome Oplenac. Ci spostiamo nell'antica Kamenica, ora Topola, il cui nome fu menzionato per la prima volta nei censimenti ufficiali dei cartografi austriaci all'inizio del XVIII secolo. Pranziamo al ristorante. Rientriamo quindi a Belgrado, dove ci attende una cena al ristorante nel quartiere bohémien della città: Skadarlija, una zona articolata attorno alla via pavimentata a ciottoli di Skadarska.
Partiamo per Topola, dove visitiamo il complesso della dinastia Karadordevis sulla collina di Oplenac. Il terreno roccioso era un tempo disseminato di tronchi contorti di una specie di quercia, con cui gli abitanti locali realizzavano gli "oplen", ovvero parti in legno per i carri trainati da buoi. Da qui molto probabilmente deriva il nome Oplenac. Ci spostiamo nell'antica Kamenica, ora Topola, il cui nome fu menzionato per la prima volta nei censimenti ufficiali dei cartografi austriaci all'inizio del XVIII secolo. Pranziamo al ristorante. Rientriamo quindi a Belgrado, dove ci attende una cena al ristorante nel quartiere bohémien della città: Skadarlija, una zona articolata attorno alla via pavimentata a ciottoli di Skadarska.
Hotel Nobel Design Belgrade
Hotel previsto (o similare) per i giorni 1, 2, 3, 4, 5|Belgrado - Rientro
Il nostro viaggio in Serbia è arrivato alla conclusione. In base all’orario del volo, possiamo avere del tempo libero da dedicare allo shopping o alle visite in autonomia, prima di venire accompagnati all'aeroporto per la partenza.
Il nostro viaggio in Serbia è arrivato alla conclusione. In base all’orario del volo, possiamo avere del tempo libero da dedicare allo shopping o alle visite in autonomia, prima di venire accompagnati all'aeroporto per la partenza.
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Le Tappe:
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Informazioni sulla destinazione
In Serbia il clima è continentale, con estati calde e inverni rigidi. Il mese più piovoso è giugno. Il periodo migliore per visitare il Paese va da maggio a settembre, considerando che in maggio e giugno ci sono più temporali mentre in luglio e in agosto fa più caldo.
I cittadini italiani possono entrare in Serbia con il passaporto oppure con la carta d'identità valida per l'espatrio. Entrambi devono essere in corso di validità. Se si è in possesso di una carta d’identità valida per l’espatrio rinnovata potrebbero esserci disagi alla frontiera. Si consiglia di informarsi presso il proprio Comune di residenza prima della partenza oppure di portare con sé il passaporto. I minori italiani dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale come passaporto individuale oppure carta d'identità valida per l'espatrio. Il visto non è obbligatorio per i soggiorni turistici di massimo 90 giorni. Non appena si arriva in Serbia si ha l’obbligo di registrarsi presso un ufficio di Polizia entro 24 ore. In genere questa formalità è eseguita dalle stesse strutture alberghiere. È possibile che le Autorità controllino la registrazione prima di lasciare la Serbia. Si consiglia di portare con sé una copia dei documenti e di lasciare gli originali in un luogo custodito come l’albergo. Per ulteriori informazioni e per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana consigliamo di consultare il sito Viaggiare sicuri o il proprio consolato.
Non ci sono differenze di orario con l'Italia.
Nessuna vaccinazione è obbligatoria o consigliata. Alcune categorie di cittadini italiani hanno diritto all’assistenza sanitaria gratuita per prestazioni urgenti: per avere maggiori informazioni si consiglia di rivolgersi alla propria Asl. Si consiglia comunque di stipulare un’ assicurazione sanitaria prima di partire e che questa copra anche l’eventuale rimpatrio del paziente. Le strutture sanitarie sono di buon livello ma in alcuni casi possono essere carenti. C’è una buona reperibilità dei farmaci ma si consiglia di portare con sé quelli fondamentali. Si raccomanda di portare con sé un repellente per le zanzare essendosi verificati in passato casi di Virus del Nilo Occidentale.
La valuta è il dinaro serbo. Si può richiedere una somma di dinari alla banche italiane prima della partenza oppure si possono cambiare gli euro nelle banche straniere in Serbia o negli uffici di cambio. Le carte di credito non sono accettate ovunque ma è più probabile che si possano utilizzare a Belgrado. Gli sportelli bancomat si trovano facilmente nella Capitale. Prima della partenza si consiglia di informarsi presso la propria banca per conoscere eventuali commissioni e PIN da utilizzare.