Valle della Loira

Una vacanza nella Valle della Loira significa prima di tutto scoprire i suoi grandiosi castelli. Dal Castello di Chambord, il più vasto della valle, al Castello di Chenonceau, dal Castello di Amboise a quello di Cheverny, queste splendide costruzioni sono un'autentica gioia per gli occhi. Da non perdere anche le cittadine storiche come Chinon e Amboise, quest’ultima dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO come paesaggio culturale vivente. Non mancano gli itinerari nella natura, da vivere a piedi o in bicicletta. Imperdibili lo Zooparco di Beauval e la Riserva della Haute-Touche.

Sono molte le bontà tipiche da assaggiare nella Valle della Loira. Se amate i formaggi questo sarà il vostro posto del cuore. Eccezionali quelli di capra, come il Crottin de Chavignol o il Sainte Maure de Touraine. Fra i piatti non perdere c’è il Poulet en Barbouille, uno spezzatino cotto nel vino rosso: il Sandre au beurre blanc, un filetto di pesce della Loira al burro; il Rillons, preparato con pezzi di carne di maiale cotti nel vino. I dessert sono uno più buono dell’altro, iniziate con una Tarte Tatin che è forse il più famoso, un dolce alle mele su pasta brisée nato in Sologne.

Il momento migliore per viaggiare nella Valle della Loira è quello che va da maggio a ottobre: primavera ed estate sono periodi bellissimi. In particolare la tarda primavera è meravigliosa per visitare i giardini e i castelli. La natura in questi periodo è un tripudio di colori e di profumi. L’estate, con un clima secco e ventilato è perfetta se volete partecipare ai tantissimi eventi e festival che animano la zona. Anche l’inizio dell’autunno è un ottimo momento: potrete godere della bellezza dei vigneti e assaporare i vini nuovi.

Nella cittadina di Amboise alla fine di luglio ci sono le Giornate Reali, che rievocano la vita alla Corte di Francia nel Cinquecento. Ma la vera attrattiva sono i castelli: Il Castello di Brézé ospita il mercatino di Natale, mentre nel mese di luglio il Castello di Chenonceau apre le porte alla Degustazione sotto le stelle, in occasione della quale è possibile assaggiare i pregiati vini della Valle della Loira immersi fra le note di musica classica che rendono ancora più suggestivo il momento.

Sono meravigliose le parole con le quali il 2 di dicembre del 2000 l’Unesco ha riconosciuto la parte centrale del corso del fiume Loira, fra Maine e Loira e Sully-sur-Loire come luogo patrimonio dell’umanità. Il comitato descrisse così la valle: «Un eccezionale paesaggio culturale, di grande bellezza, formato da città e villaggi storici, grandi monumenti culturali - i castelli - e terre che sono state coltivate e plasmate da secoli di interazione fra le popolazioni locali e il loro ambiente fisico, in particolare dallo stesso fiume Loira».